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Che cosa è il rifiuto solido?
Prima di introdurre la gestione dei rifiuti solidi, cominciamo con una discussione sul materiale da gestire - i rifiuti solidi. I rifiuti solidi si riferiscono alla gamma di rifiuti derivanti da attività animali e umane che vengono scartate come indesiderate e inutili. I rifiuti solidi sono generati da attività industriali, residenziali e commerciali in una determinata area e possono essere gestite in diversi modi.
In quanto tali, le discariche sono tipicamente classificate come siti sanitari, comunali, di costruzione e demolizione o di rifiuti industriali. I rifiuti possono essere classificati in base a materiali quali plastica, carta, vetro, metallo e rifiuti organici. La classificazione può anche essere basata su potenziali pericoli, inclusi radioattivi, infiammabili, infettivi, tossici o non tossici. Le categorie possono anche riguardare l'origine dei rifiuti, quali industriali, domestici, commerciali, istituzionali o di costruzione e demolizione.
Indipendentemente dall'origine, dal contenuto o dal potenziale di pericolo, i rifiuti solidi devono essere gestiti in modo sistematico per garantire le migliori pratiche ambientali. Poiché la gestione dei rifiuti solidi è un aspetto critico dell'igiene ambientale, occorre integrare nella pianificazione ambientale.
Che cos'è la gestione dei residui solidi?
Gestione dei rifiuti solidi è definita come disciplina associata al controllo della generazione, dello stoccaggio, della raccolta, del trasporto o del trasferimento, della trasformazione e dello smaltimento dei materiali di scarto solido in modo da affrontare in modo ottimale la gamma di salute, conservazione, economia, estetica, ingegneria e altre considerazioni ambientali.
Nel suo ambito, la gestione dei rifiuti solidi comprende funzioni di pianificazione, amministrativa, finanziaria, ingegneristica e legale. Le soluzioni possono includere complesse relazioni interdisciplinari tra settori come la sanità pubblica, la pianificazione urbana e regionale, la scienza politica, la geografia, la sociologia, l'economia, la comunicazione e la conservazione, la demografia, l'ingegneria e le scienze dei materiali.
Le pratiche di gestione dei rifiuti solidi possono differire per i produttori residenziali e industriali, per le aree urbane e rurali e per le nazioni sviluppate e in via di sviluppo. La gestione di rifiuti non pericolosi nelle aree metropolitane è il lavoro delle autorità locali. D'altra parte, la gestione dei rifiuti pericolosi è tipicamente il lavoro del generatore, soggetto a autorità locali, nazionali e anche internazionali.
Obiettivi della gestione dei rifiuti
L'obiettivo principale della gestione dei rifiuti solidi è ridurre ed eliminare gli effetti negativi dei materiali di scarto sulla salute umana e sull'ambiente per sostenere lo sviluppo economico e la qualità della vita.
6 Elementi funzionali del sistema di gestione dei rifiuti
Esistono sei componenti funzionali del sistema di gestione dei rifiuti, come di seguito riportato:
- La produzione di rifiuti si riferisce ad attività che prevedono l'identificazione di materiali che non sono più utilizzabili sia raccolti per smaltimento sistematico o gettato via.
- La movimentazione, l'immagazzinamento e l'elaborazione in loco sono le attività al momento della produzione di rifiuti che facilitano la raccolta più facile. Ad esempio, i rifiuti vengono posti sui siti che generano sprechi sufficienti.
- La raccolta dei rifiuti, una fase fondamentale della gestione dei rifiuti, comprende attività come il collocamento dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, la raccolta di rifiuti da questi contenitori e l'accumulo di rifiuti nella posizione in cui i veicoli di raccolta vengono svuotati. Anche se la fase di raccolta prevede il trasporto, questa non è tipicamente la fase principale del trasporto dei rifiuti.
- Trasferimento e trasporto dei rifiuti sono le attività di spostamento dei rifiuti dalle sedi locali di raccolta dei rifiuti al sito di smaltimento dei rifiuti regionali nei grandi veicoli di trasporto dei rifiuti.
- La lavorazione e il recupero dei rifiuti si riferiscono alle attrezzature, alle attrezzature e alle tecniche utilizzate sia per recuperare materiali riutilizzabili che riciclabili dal flusso dei rifiuti e per migliorare l'efficacia di altri elementi funzionali della gestione dei rifiuti.
- Smaltimento è la fase finale della gestione dei rifiuti. Esso coinvolge le attività finalizzate allo smaltimento sistematico dei rifiuti in luoghi come le discariche o le strutture di rifiuti-energia.
Gestione integrata dei rifiuti solidi (ISWM)
L'ISWM è un termine sempre più importante nel settore della gestione dei rifiuti. Si riferisce alla selezione e all'uso di appropriati programmi di gestione, tecnologie e tecniche per raggiungere obiettivi e obiettivi di gestione dei rifiuti.
L'U. S. Environmental Protection Agency (EPA) afferma che ISWA è composta da riduzione delle fonti di rifiuti, riciclaggio, combustione dei rifiuti e discariche. Queste attività possono essere svolte in modo interattivo o gerarchico.
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Gestione integrata dei rifiuti solidi (ISWM) - una panoramica

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