Video: Gioele Magaldi - La massoneria cattiva che minaccia il mondo 2025
Non c'è dubbio che l'economia globale non sia riuscita a recuperare completamente dalla crisi finanziaria 2008. Mentre i bassi tassi di interesse e la riduzione quantitativa hanno contribuito subito dopo la crisi, le economie sviluppate hanno visto tassi di crescita lenti a un ritmo anemico dal 2015, nonostante le misure straordinarie. La mancanza di una ripresa è particolarmente interessante in considerazione delle poche opzioni lasciate dalle banche centrali e della mancanza di volontà di attuare le riforme fiscali.
In questo articolo, esamineremo perché l'economia globale abbia incontrato problemi e che alcune opzioni siano considerate dai responsabili politici per aiutarla a recuperare.La politica monetaria raggiunge i suoi limiti
Le banche centrali in tutto il mondo hanno risposto alla crisi finanziaria 2008 tagliando i tassi di interesse e attuando programmi di riduzione quantitativa. Queste azioni sono state progettate per stimolare l'economia riducendo i costi di finanziamento per incentivare le imprese a investire. Nonostante queste politiche e tassi di interesse negativi in alcuni paesi, la bassa crescita e l'inflazione hanno colpito i paesi sviluppati e gli economisti frustrati in cerca di soluzioni.
La politica monetaria può aver raggiunto i propri limiti quando si tratta di tagliare i tassi di interesse con tassi naturali molto bassi e l'inflazione, secondo John Williams, presidente della Federal Reserve di San Francisco. In una dichiarazione di agosto del 2016, il sig. Williams ha invitato i governi e le banche centrali a prendere in considerazione nuove misure come fissare obiettivi di inflazione più alti e collegare direttamente la politica monetaria alla produzione economica per prevedere una crescita economica durante una recessione.
Altri economisti si preoccupano che un'invecchiamento della popolazione nel mondo sviluppato e una mancanza di guadagni di produttività possano costantemente ridurre i tassi di crescita. Secondo McKinsey Global Institute, la produttività avrebbe bisogno di accelerare l'80% rispetto al suo tasso storico per mantenere la crescita del PIL mondiale da un rallentamento a causa di una riduzione del pool di lavoro.La cattiva notizia è che la produttività sta in realtà rallentando come i progressi tecnologici del passato possono aver raggiunto i loro limiti.
La riforma della politica fiscale resta elusivaMolti banchieri centrali e economisti sostengono che le politiche fiscali non si sono evolute per soddisfare la nuova realtà economica. Queste politiche sfruttano i bilanci nazionali per stimolare un'economia attraverso la spesa stimolazione, i tagli fiscali e altre misure piuttosto che basarsi sui tassi di interesse e la manipolazione delle valute per incoraggiare o scoraggiare il prestito. Essi lavorano in sintonia con la politica monetaria, incoraggiando ulteriormente le imprese a prendere in prestito e investire.
Mr. Williams ha illustrato diversi cambiamenti di politica fiscale che potrebbero aiutare l'economia globale a sfuggire alla sua attuale crisi.Per esempio, ha suggerito che legare tassi fiscali o spesa pubblica al tasso di disoccupazione potrebbe creare un prevedibile e sistematico aggiustamento della politica fiscale che sostiene l'economia durante le recessioni e le riprese. Questi tipi di programmi potrebbero contribuire a promuovere la crescita economica attraverso cambiamenti strutturali piuttosto che comportamentali.
La politica fiscale ha cominciato a cambiare in molti mercati sviluppati, ma una maggiore spesa pubblica non ha ancora portato a rendimenti obbligazionari ancora maggiori. I candidati presidenziali U. sembrano pronti a perseguire politiche fiscali espansive, mentre i leader europei sembrano cambiare la loro melodia quando si tratta di austerità - in particolare nell'U.K
dopo il voto di Brexit. Il successo di questi cambiamenti quando si tratta di stimolare la crescita per essere visto, comunque.
La linea di fondo
L'economia globale sta lottando per crescere fin dalla crisi finanziaria del 2008. Con bassi tassi di interesse record e acquisto aggressivo di titoli obbligazionari, i mercati azionari si sono radunati senza una forte crescita del PIL nel corso degli ultimi anni. La politica monetaria può aver raggiunto i suoi limiti tradizionali, in cui alcuni economisti chiedono misure più estreme. Allo stesso tempo, la politica fiscale può infine diventare più espansiva come i governi cercano di stimolare la crescita.
Gli investitori internazionali dovrebbero tenere in considerazione questi fattori quando prendono le loro decisioni di investimento. Ad esempio, il limite inferiore sui tassi di interesse potrebbe portare a un raduno nei prezzi delle obbligazioni, mentre la spesa di stimolo rinnovata potrebbe aumentare i guadagni in molte società quotate in borsa.
Gli annunci di questi programmi possono anche avere profondi effetti di singolo giorno sui principali indici azionari dato le mutevoli aspettative degli investitori per il futuro.
Le due banche centrali più importanti da seguire sono la Federal Reserve U. e la Banca centrale europea, mentre la Banca del Giappone e la Banca d'Inghilterra possono anche spostare i mercati con i loro annunci.
Come recuperare in modo sicuro in contanti presso un bancomat

Rimanere come rimanere al sicuro quando si ottiene contanti da un bancomat. Questi suggerimenti, insieme al tuo buon senso, ti aiuteranno ad evitare la maggior parte dei problemi.
Come recuperare da sovrappeso

Questi sette passi possono aiutarti a recuperare da una sbornia finanziaria. Scopri cosa puoi fare per ridurre al minimo i danni.
Come la Cina influenza l'economia globale

Uno sguardo a come l'economia cinese incida sui mercati globali sia positivamente che negativamente.